“A NESSUNO IMPORTA SE NON SEI BRAVO NELLA DANZA. SOLO ALZATI E DANZA!”
Martha GRAHAM
E’ questo il nostro primo approccio perché è importante presentare la danza soprattutto come un gioco piacevole, prima di entrare in contatto, per i più dotati, con la rigidità della disciplina e delle regole ferree.
I NOSTRI CORSI

Gioco Danza
Gioco Danza
Il giocodanza è un’attività ludico-educativa che stimola il bambino a scoprire le sue potenzialità artistiche. E’ l’attività ideale per i bambini e le bambine di età compresa tra i 4 e i 7 anni che sentono il bisogno di esprimersi attraverso il movimento e la musica. Non può essere considerata una semplice lezione di danza, perché racchiude un insieme di componenti che il bambino deve sviluppare prima di potersi dedicare unicamente alla danza. Una di queste componenti essenziali è il gioco!
E’ attraverso il gioco che il bimbo ha la possibilità di sperimentare, esplorare, imparare ed esprimersi usando il proprio corpo e la propria creatività. L’attività ludica diventa il mezzo attraverso il quale gli allievi cominciano a sviluppare le loro capacità motorie e artistiche, nel rispetto delle regole e del prossimo. Il giocodanza infatti, costituisce un vero e proprio percorso di crescita per il bambino sotto molti punti di vista.
E’ attraverso il gioco che il bimbo ha la possibilità di sperimentare, esplorare, imparare ed esprimersi usando il proprio corpo e la propria creatività. L’attività ludica diventa il mezzo attraverso il quale gli allievi cominciano a sviluppare le loro capacità motorie e artistiche, nel rispetto delle regole e del prossimo. Il giocodanza infatti, costituisce un vero e proprio percorso di crescita per il bambino sotto molti punti di vista.

Danza Classica
Danza Classica
La Danza Classica è una pratica dalle origini antichissime ed amata in tutto il mondo. La danza classica è nota anche come danza accademica perché si avvale, appunto, di tecniche ben precise (accademiche) che affondano le loro radici a Parigi nell’Académie royale de danse fondata nel 1661 da Luigi XIV.
Le cinque posizioni classiche sono state ideate da Pierre Louis de Beauchamps che lavorò in quell’Accademia. Egli, un coreografo francese, standardizzò queste posizioni, già ideate nel Cinquecento, definendone i dettagli e la terminologia. Risulta, perciò, facile comprendere perché questi nomi siano in lingua francese.
Successivamente in Italia e in Francia si diffuse la figura del maestro di danza e la prima e vera scuola di danza venne aperta nel Cinquecento a Milano.

Danza Moderna
Danza Moderna
La danza moderna o modern dance comprende tutta l’evoluzione della danza classica. Dalla fine dell’800 si è sviluppata in molte figure della danza la necessità, espressa anche in forma filosofica e teorica, di prendere le distanze dalla danza classica accademica: una maggiore esigenza di libertà creativa ed espressiva si impose fortemente.
La danza moderna dà voce alla personalità del danzatore, rifiutando le regole rigorose della danza classica; spesso la danza moderna si ispira alla danza tradizionale di altri paesi del mondo, alla ricerca di stimoli creativi e personali.
Il primo fine della nascente danza moderna era la ricerca di una danza libera, che esprimesse il corpo e le sue emozioni al di là dei costumi teatrali, del palcoscenico convenzionale, dello sfarzo del balletto classico. Inoltre, cosa importante, è il rifiuto dell’utilizzo innaturale del corpo, le cinque posizioni dei piedi e delle braccia e l’uso delle scarpette da punta.

Danza Contemporanea
Danza Contemporanea
La danza contemporanea nasce in Europa e negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale e prosegue la rivoluzione attuata dalla danza moderna a favore di nuove espressioni corporee. Rientra pienamente nelle nuove Arti sceniche contemporanee e si pone come obiettivo l’allontanamento dalla formalità e rigidità dei canoni classici e romantici del balletto per ritornare ad assolvere la sua funzione essenziale: la comunicazione espressiva attraverso una danza “libera”, priva di codificazioni e costrizioni.
La danza contemporanea si basa su alcuni concetti universali come lo spazio, il tempo, le linee e le curve e la sua lingua si esprime attraverso i segnali del corpo. Attraverso il corpo si cerca di dare voce alle emozioni e ai sentimenti più vicini al tempo in cui viviamo: gesti, movimenti, figure e intrecci. Per questo tipo di danza il coreografo si dedica a una ricerca soprattutto interiore.

Hip Hop School
Hip Hop School
La danza hip hop è una disciplina di ballo, recentemente anche considerata come “danza sportiva” dalla IDSF (International Dance Sport Federation), che proviene o aderisce ai principi culturali ed estetici del movimento Hip Hop. B-boying (Breakdance), Locking, Popping e Uprock sono le originali danze Hip hop “di strada” (street dance).
La principale danza Hip hop è considerata il B-boying, poiché nata assieme alle altre discipline dell’Hip hop (Dj’ing, Writing, Mc’ing). Recentemente si sono sviluppati nuovi stili di danza come il New style, il Krumping e l’House che non sono accettate da tutti come danze hip hop, poiché sviluppatisi in contesti culturali differenti da quelli originali.
Diverse sono le tipologie che contiene questa danza sportiva come: OLD SCHOOL // NEW SCHOOL (O NEW STYLE) // URBAN DANCE.

Musical
Musical
Il musical è uno spettacolo teatrale o cinematografico che ha avuto origine negli Stati Uniti tra l’800 ed il 900: è affine alla rivista ma ha un tessuto narrativo molto più simile all’operetta. Il suo tono è umoristico-sentimentale e si alternano dialoghi recitati, canti e danze. Di solito è diviso in due atti. Il suo corrispettivo in Italia è la commedia musicale, simile per l’utilizzo simultaneo di più tecniche espressive e comunicative.
Possiamo distinguere due tipi di musical: quello teatrale e quello cinematografico. Il musical cinematografico fu il primo film sonoro. Qual è l’origine del musical? Nasce dai ceti popolari della società americana e prende piede come una forma di teatro che parla alle masse e che si rivolge a un pubblico molto variegato.


